Il nostro istituto è da sempre sensibile alla tematica della legalità. Gli alunni della Secondaria lavorano annualmente per conoscere le vittime innocenti di mafia, tra cui moltissimi bambini, uomini e donne che si sono impegnati in prima linea per contrastare le organizzazioni criminali, spesso a costo della propria vita. Da anni è stata attivata la collaborazione con Libera e il presidente provinciale Enzo Giussani che, anche quest’anno, durante la scorsa settimana ha tenuto delle importanti lezioni che hanno permesso agli studenti di terza media di conoscere da vicino una realtà del territorio sottratta alla criminalità e divenuta un importante centro di inserimento lavorativo per persone diversamente abili. Proprio in questi giorni, poi gli alunni di alcune terze hanno visitato al bene confiscato: si tratta di Casa Nostra, struttura situata a Giussano: un tempo tempio dell’illegalità con spaccio di droga, mentre oggi è un centro per persone con disabilità che hanno la possibilità di imparare l’autonomia, la responsabilità individuale e la collaborazione, guidati da educatori della cooperativa Il Mosaico, tra cui il responsabile Fabio Terraneo. Particolarmente toccante la presenza nel seminterrato, usato da Cosa Nostra per affari illeciti, di un luogo della memoria con i nomi delle oltre 1.000 vittime innocenti della criminalità organizzata. Siamo certi che per contrastare l’illegalità occorra trasmettere ai più piccoli i valori della legalità e ci impegniamo con dedizione per raggiungere l’obiettivo. Le iniziative del prossimo 21 Marzo, Giornata della Memoria delle vittime di mafia, vanno in questa direzione.
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