Le discipline STEM e l’attenzione al digitale sono essenziali per affrontare le trasformazioni tecnologiche e scientifiche che caratterizzano il mondo contemporaneo e le sfide del futuro professionale. Nel nostro istituto comprensivo questa area è tenuta in particolare considerazione con una didattica laboratoriale nelle discipline scientifiche e tecnologiche, incentrata sullo sviluppo delle competenze quali problem solving e pensiero critico. L’approccio pedagogico sfrutta la tecnologia per personalizzare l’insegnamento e adattarlo ai bisogni di ogni studente. Gli alunni, inoltre, possono accedere a materiali educativi digitali, come video o simulazioni interattive attraverso la piattaforma Gsuite che offre ad ogni classe la possibilità di creare la propria “aula virtuale”. Manipolare contenuti e fare pratica nel laboratorio di scienze favorisce poi un apprendimento esperienziale. Con un occhio di riguardo all’inclusione: testi digitali accessibili, software specifici, sottotitoli per video e funzioni di lettura automatica aiutano studenti con disabilità o difficoltà di apprendimento. Infine, strumenti come visori e telecamere 3D e robot educativi permettono di esplorare ambienti simulati della realtà aumentata e virtuale, rendendo l’apprendimento più concreto e significativo. La didattica STEM rappresenta il futuro dell’educazione. Grazie ai finanziamenti e alle innovazioni tecnologiche, le scuole stanno integrando sempre più queste metodologie nei curricula; il nostro istituto non è da meno e si impegna a rafforzare annualmente tale ambito tra le proposte dell’offerta formativa anche con laboratori curricolari (con esperti come l’agronomo in classe) ed extracurricolari alla scuola Secondaria.
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